Un condominio può fallire?
La risposta è no: un condominio non può essere dichiarato fallito perché non ha personalità giuridica autonoma. Tuttavia, la morosità dei singoli condòmini può creare gravi difficoltà economiche, rallentando la gestione delle spese comuni e mettendo a rischio la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’edificio.
Cosa succede quindi in questi casi?
L’amministratore di condominio svolge un ruolo centrale nella gestione della crisi:
- Presenta la domanda di insinuazione al passivo presso il Tribunale per il recupero delle somme dovute.
- Collabora con il curatore fallimentare, nominato dal Tribunale, che diventa il referente per la partecipazione alle assemblee e per la gestione delle quote non saldate.
Le spese straordinarie, considerate crediti privilegiati, hanno una maggiore possibilità di recupero, tutelando così l’interesse collettivo del condominio.
Gestire situazioni così complesse richiede competenza, chiarezza e precisione. Amministrazioni Domus garantisce una gestione trasparente e puntuale, assicurando continuità e serenità ai condomini, anche nei contesti più difficili.
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